Undici di questi giorni
Riprendo le fila del diario, in attesa di novità più sul tema, con un post fuori tema, ma in realtà nemmeno tanto.
Stay Tuned!
Lorenzo
—
Come una specie di tradizione anche stamattina (per l'UNDICESIMA volta!) mi ritrovo a preparare tutte le mie (tante!!) cose per la prossima Maratona di New York.
Vorrei poter dire di essere pronto, allenato, fit, veloce, focalizzato il tutto condito con sguardo killer da runner pre gara.
Invece, e chi mi conosce sa che è così, sono emozionato e felice come un bimbo che sta per scartare i regali di Natale con la differenza che i regali lo faranno correre, sudare, faticare e bestemmiare per le prossime diecimila ore (percepite). Tutte però con le lacrime agli occhi per la bellezza che mi troverò davanti.
Al solito mi accompagna la maglia del Napoli (a proposito, uagliú, scendiamo in "campo" assieme vediamo di fare bene) che porta il numero dell'edizione e stavolta al posto del mio nome semplicemente SCANDINAVIAVAN perché tutto il pochissimo allenamento fatto per questa gara l'ho fatto proprio durante il mio viaggio (più bello del mondo).
Infine quest'anno porterò con me anche una actioncam per poter raccontare la gara in modo ancora diverso ma soprattutto per potere nascondere la mia non prestazione in arrivo dietro il peso di troppe cose e cavi portati con me.
A tutti gli amici che mi leggono, ai #Runner, i lettori de #LaCorsaInfinita e gli ascoltatori di #DalVerrazzanoaCentralPark (specie a quelli alla prima maratona!!!!) auguro una corsa infinita stupenda. Ed anche a me.
E dai dai dai.