Tre mesi e mezzo (quasi)
Con incredibile ed anche imperdonabile ritardo eccomi qui a tentare di raccontarvi questo altro pezzo di viaggio. Insieme a Norvegia ed Islanda, difatti, è questa Scozia bellissima e (molto) piovosa che sta occupando una gran parte di questa mia ultima parte di viaggio (di fatto, sono in zona dal 7 di Agosto).
Sono stato già in giro su queste strade in più di una occasione. Eppure mi appare tutto (quasi) nuovissimo allo sguardo (e non dipende solo dagli undici !! anni passati). Una terra davvero bellissima, tanta pioggia, vento e nuvole che in certi casi provano inutilmente a mascherare l’incredibile dolcezza di un paesaggio verde a pois (dove i puntini sono le pecore anche qui sparse dovunque).
Dopo tanti mesi di viaggio è quasi inevitabile il confronto… mi sento dire “qui sembra la Norvegia”, “questa strada sembra proprio le Faroe”, “bello quasi come in Islanda”…. ma la verità è che la Scozia ha una sua distinta bellezza. Ricorda certo le terre “cugine” al di là del mare ma trabocca anche di storia, castelli, pub, persone e troppi turisti (ahimè, ovunque specie a Skye dove mi trovo ora).
Questa ultima parte di viaggio porta anche una trasformazione. Sono queste le ultime ore in cui mi trovo (nuovamente) da solo in queste terre. Tra un paio di giorni volo “un attimo” a recuperare Orlando a Bologna per portarlo in viaggio con me e provare a “contagiarlo” anche con la passione per il viaggio (specie questo tipo di viaggio in questi luoghi) a bordo di Kamper. Non so se ci riuscirò. Lo spero davvero. Mi sentirei di avergli passato un testimone importante. E ne sarei felice.
Ora però vado. L’acquazzone fuori mi chiama e davvero non posso resistere. Devo guardare più che posso. No matter what.
Stay Tuned,
Lorenzo