In viaggio!
In origine questo post doveva chiamarsi “In partenza!”. Poi sono arrivato (molto) lungo su tutto e allora doveva chiamarsi “Appena partito!”. Poi ancora ritardo + sfiga apocalittica (se un tubo rotto allaga la casa - con parquet - due ore prima di partire ed esiste un altro termine, fatemelo sapere, a me vengono in mente solo santi) ha fatto slittare ancora tutto. Poi i chilometri davanti ed il van da sistemare (per giorni!) hanno ulteriormente fatto slittare il post “Partito!”… insomma… sono qui finalmente una settimana dopo la partenza a scrivere le prime righe del diario di Northway 25.
Sinora tutto procede secondo il mio accuratissimo non-programma. Sto attraversando il sud della Norvegia puntando dritto verso nord cercando di vedere luoghi che l’anno scorso avevo saltato per vari motivi. Finora ci sto riuscendo (hell yeah!) e questo approfondimento geografico non può che confermare una cosa semplice: la Norvegia è un posto pazzesco, bellissimo, incantevole. Poi con il van e il diritto di dormire / fermarsi dove si vuole è ancora meglio.
Scrivo queste righe in riva a un ramo del fiordo di Hardanger (detto anche Hardangerfjord). Ci sono arrivato dopo circa 3000 km di Italia (con pausa in Trentino “d’obbligo”), Austria, Germania (Hamburg), Danimarca (la mia solita Hirtshals) e immancabile traghetto verso Kristiansand sulla costa sud della Norvegia.
Ovviamente ho “appena” iniziato a viaggiare ma sto ritrovando il ritmo, la forma e i modi di ScandinaviaVan e ne sono davvero felice.
Ora vado. Oggi mi aspettano 4/5 ore di viaggio mentre punto verso la Sognefjellet, una bellissima strada panoramica di montagna che l’anno scorso ho percorso ben due volte e che non posso fare a meno di passare a salutare.
Prometto (mentendo) un prossimo post non troppo in là. Ma chissà!
Nel frattempo su Instagram (@delluva) sto riuscendo ad essere un pochino più costante.
Stay Tuned,
Lorenzo