Due mesi (o poco più)
Con colpevole ritardo scrivo questo post che doveva celebrare, nelle intenzioni, i due mesi di viaggio. Scusate il ritardo.
La “metà” del viaggio l’ho raggiunta (davvero) il 12 luglio mentre mi trovavo in quello che è (forse, ma davvero poco forse) uno dei miei posti preferiti di tutta l’Islanda: Landmannalaugar. Mi piace così tanto che riesco a scriverlo persino senza controllare su internet come si scriva.
Per un gioco del destino sono arrivato (ancora una volta!) a “Landa” proprio il giorno prima di una gara meravigliosa che ho avuto il piacere di correre ben tre volte negli anni passati. 55 chilometri di totale bellezza che vi racconterò in un post apposta (chissà se si può scrivere post apposta)
Ho assistito i runner partire e correre i primi passi su uno dei sentieri / itinerari / trekking più belli dell'Islanda e di conseguenza del mondo. Invidia mista a malinconia mista a voglia di rifarlo prima possibile.
Dal 12 luglio ad oggi non sono stato certo fermo. Dopo qualche giorno passati a camminare nei dintorni di Landmannalaugar mi sono mosso sulla costa sud, ho raggiunto degli amici (Bianca e Antonio, ciaoooo) a Reykjavik, abbiamo passato dei bellissimi giorni assieme nello Snæfell (questo si che invece devo controllare su internet come si scrive) e sempre assieme ci siamo spinti sulla costa nord ad ammirare le foche (da lontano ahimè) per poi riscendere fino al Golden Circle (geograficamente è un po’ strano lo so!). Sono stati giorni di chiacchiere, birre, compagnia, risate e Kamper si è dimostrato un ottimo compagno di viaggio anche quando gli spazi si fanno più stretti.
Ora ho ripreso il giro previsto e mi appresto a passare qualche giorno nei fiordi del nord-ovest troppo spesso trascurati da me (nei miei viaggi precedenti) e da molti per esigenze di tempo.
Mi restano solo nove giorni di Islanda. A molti sembrerà tanto. A me pochissismisssssimo.
Per gli amanti delle statistiche aggiungo solo un dato: ad oggi ho percorso 15.377 chilometri e sono stato alla guida 267 ore e 36 minuti. Non male. Ma ScandinaviaVAN continua.
Stay tuned!
Lorenzo