12 maggio: un anno fa!
Un anno fa, esattamente il 12 maggio e più o meno a quest’ora, iniziavo il mio adorato viaggio ScandinaviaVAN.
Avevo mille idee in testa, un sacco di nomi di posti impronunciabile, tantissimi dettagli da approfondire, “qualche” dubbio più che legittimo ed una intenzione più che concreta di documentare tutto (ma proprio tutto) quel che avrei visto nei successivi quattro mesi.
Il viaggio è stato semplicemente una meraviglia. E non c’è stato giorno da allora in cui non mi sia perduto in qualche ricordo, in qualche foto o qualche video di quei mesi stupendi.
Uno dei propositi che mi ero dato, tuttavia, era quello di raccogliere materiali con uno “scopo”. Non per seppellirli nella mia library di Lightroom o in qualche cartella sul mio Mac a mio (quasi) unico uso e consumo.
Nei mesi passati ho ragionato tanto (forse persino troppo) su questa idea ed oggi, per celebrare il 12 maggio, eccomi qui a raccontarvela sperando così finalmente rispondere alla domanda abbastanza frequente “Che te ne farai mai di tutti i materiali raccolti?!?!?”.
L’idea è “semplice” e richiede semplicemente solo una smodata quantità di lavoro e tempo.
Il progetto è quella di trasformare ScandinaviaVAN in una trilogia di libri (Lucas, sto arrivando). Ciascun libro sarà dedicato principalmente ad un singolo paese che visitato meglio: Norvegia, Islanda e Scozia. Ogni libro conterrà il mio personalissimo diario di viaggio, una serie completa e precisa di info turistiche precise per viaggiatori / campeggiatori e conterrà anche una accuratissimisssimimissimerrima selezione di fotografie meravigliose. Dal diario ricaverò anche dei mini video “giornalieri” per raccontare meglio i luoghi di ScandinaviaVAN a chi non avrà voglia di leggere (ovvero quasi tutti).
Sembra un lavoro enorme ed infatti lo è davvero.
Per semplificarmelo un minimo inizierò dalla mia adorata (e nettamente a me più “conosciuta”) Islanda che dovrebbe permettermi di lavorare con un numero minore di ostacoli. Norvegia e Scozia arriveranno dopo (con anche alcuni “necessari” viaggi di solo e puro “approfondimento” in vista).
Ecco qui quindi la mia risposta con un anno di ritardo. Una trilogia di libri. Iniziando dal secondo episodio che per ora (ma solo per ora) chiamerò “Islanda Infinita”.
Ora, però, mi tocca di nuovo iniziare a leggere e studiare. Per poi scrivere (e montare video). E buon 12 maggio a me.
Stay Tuned!
Lorenzo